Viviamo circondati dai colori, tutto ciò che abbiamo e che vediamo è colorato.
Ma com’è che alcuni oggetti hanno assunto determinati colori e, quindi, determinati significati?
Perché le matite sono (nella maggior parte) gialle? L’usanza di colorare di giallo le matite, o lapis, risale al 1890 quando l’azienda statunitense L. & C. Hardtmuth colorò per prima di giallo la matita Koh-i-Noor, ottenuta da una grafite cinese. La scelta cadde sul giallo perché in Cina è simbolo di rispetto e nobiltà.
Perché si srotola il tappeto rosso? la prima volta nella storia in cui si parla di tappeto rosso è nella trilogia dell’Orestea di Eschilo nel 458 a.C. dove, nel terzo episodio, la moglie di Agamennone fa stendere un lungo tappeto porpora dal porto alla reggia dove lo sta attendendo per vendicarsi di un tradimento. Qui il tappeto è rosso come il sangue e come la vendetta. Dobbiamo attendere fino al 1821 a Georgtown quando viene srotolato un tappeto rosso per accogliere l’allora presidente degli USA James Monroe. Successivamente il tappeto rosso riguardava principalmente i treni, in particolare serviva per accompagnare i passeggeri della 20th Century Limited (tratta tra New York e Chicago) alla loro carrozza. Da qui ad Hollywood dove il “red carpet” ha un significato esclusivo e di prestigio.
Perché il biliardo è verde? quello che noi oggi conosciamo come biliardo un tempo ero uno sport simile al croquet che veniva praticato in particolare dai reali e dai nobili e si giocava all’aperto su un prato. Furono probabilmente i francesi a far diventare il biliardo uno sport praticabile all’interno, per sfuggire alle intemperie e alle sommosse popolari, costruendo per primi il tavolo da biliardo con il tappeto verde come ricordo del campo di gioco all’aperto.
Perché si alza bandiera bianca? La scelta del bianco come segno di resa inizialmente fu piuttosto obbligata: lo storico romano Tacito racconta che nella guerra civile romana tra il 68-69 d.C. i sostenitori dell’imperatore Vitellio, assediati a Cremona dalle legioni flaviane di Marco Antonio Primo, alzarono rami d’ulivo e bende bianche in segno di sconfitta. I panni colorati al tempo erano più costosi, e il bianco era distinguibile dagli stendardi colorati delle altre casate.
Questi sono alcune delle curiosità legate alla storia e al significato dei colori che vediamo ogni giorno. I colori hanno infatti molto spesso un valore simbolico e valorizzarli, per noi di Prisma Ricerche, è una missione che portiamo avanti ogni giorno.
